martedì 3 dicembre 2013

Visite importanti :)


Sabato abbiamo avuto il piacere di ospitare Tada Ryuzo, 6° dan di kendo, proveniente da Mayazaki. 
Ecco la foto ricordo, la mitica polaroid! 
Grande maestro e grande persona!

どもありがとうございましたTada せんせい

martedì 26 novembre 2013

Allenamenti in "primo piano"

Su youtube ci sono tutti i video dell'allenamento di sabato ripresi dal Sensei in primissimo piano!
Buona visione!


lunedì 28 ottobre 2013

E anche quest'anno..Genova!

Ieri è stata una giornata di esami con lieto fine! 
Tutti promossi i super kendoka dello JIN SEI KAN!
Complementi ai nostri nuovi Kyusha, Shodan e Nidan!!!




mercoledì 2 ottobre 2013

Allenamenti per tutti

Sono iniziati i corsi per la stagione 2013/2014
Aspettiamo tutti i curiosi!!!
Sono previste lezioni di prova gratuite e corsi per principianti!



mercoledì 28 agosto 2013

Inizia la nuova stagione!!

Avviso per tutti i praticanti: si ricomincia.
Primo allenamento mercoledì 28/08 dalle 19.00 alle 20.30. 
Secondo allenamento: mercoledì 4/09 dalle 20.45 alle 22.30
Weekend del 07/08/09 settembre: RITIRO JIN SEI KAN in Val Formazza

Dalla settimana dopo il ritiro si ricomincia regolarmente, ma con una lieve variazione di orario:

Mercoledì 20.45/22.30
Sabato 14.00/16.30


CORSO ANCHE PER PRINCIPIANTI
info: kendo.varese@gmail.com

venerdì 12 luglio 2013

Il mawarigeiko che tanto piace ai kendoka!

Nonostante l'estate sia arrivata e le temperature siano alte, è ormai appurato che al kendoka il Shochu Geiko sotto forma di Mawarigeiko piace moltissimo! 
Sudare insieme alzando un po' il proprio limite per fatica e caldo regala una soddisfazione veramente particolare! 

Grazie a tutti i partecipanti che rendono sempre bellissimo il nostro evento!!!

2013
2012
2011

martedì 11 giugno 2013

Novità

Un solo post per festeggiare due eventi: 

Fighting Spirit vinto da Alessandro Cossa a Coppa Lombardia 
Un nuovo YONDAN

Il Jin Sei Kan cresce a prende forma grazie all'impegno ed alla passione di tutti!
La Via è quella giusta!

martedì 28 maggio 2013

REI-GI (ETICHETTA)

Il Kendo inizia e finisce con rei-gi. 

L’aspetto fisico di rei-gi è rappresentato dal rei quando si entra nel dojo o nello shiai-jo, è quindi importante iniziare ogni attività mostrando rispetto per il luogo di pratica ed i suoi componenti. Alla fine questo processo si ripete quando si esce dal dojo ringraziando tutti per la pratica. La naturale conseguenza di questo è che le stesse maniere sono riportate in tutti gli aspetti della vita dei Kenshi.

Il rei-gi del Kendo è il corretto comportamento in tutti i rapporti con le altre persone, quando lavorate e nelle vostre attività quotidiane. 

Nel Kendo, la mancanza di questo comportamento rappresenta un fallimento morale della personalità e dell’educazione del Kenshi. A livello pratico, il Kendo è un’arte con lo scopo di sconfiggere un avversario in un combattimento di mente contro mente ed energia contro energia. Senza queste regole d’etichetta che vanno rispettate dall’inizio alla fine, il Kendo può degenerare nel colpire violentemente il proprio avversario con l’unico obiettivo di vincerlo con ogni mezzo disponibile. 

Kendo con rei-gi rimane un’arte nella quale l’avversario rispecchia voi stessi da superare. Con quest’attitudine si è riconoscenti al vostro compagno per avervi colpito, perché mostra i vostri punti deboli e vi consente di progredire. Così questa pratica è uno scambio di tecniche ed il Kenshi deve essere sempre educato con la persona che gli offre questo tipo di regalo.


mercoledì 15 maggio 2013

AVVISO


Sabato 25/05 e sabato 01/06 non ci alleneremo causa gare!! 
Gli allenamenti verranno recuperati venerdì 24/05 e venerdì 30/05 (21.00/22.30)

lunedì 29 aprile 2013

Festival dell'Oriente


Ieri ci siamo esibiti al festival dell'Oriente!!

Ecco uno spezzone della dimostrazione che abbiamo fatto sul palco principale:


giovedì 18 aprile 2013

EKC 2013 - Berlino

Da pochi giorni sono terminati i campionati europei che si sono svolti a Berlino. 
Sintetizzare in poche parole le grandi emozioni provate credo non sia possibile. Abbiamo un nuovo campione europeo ed è italiano: Giuseppe Giannetto ha fatto diventare azzurro il cielo di Berlino! I nostri ragazzi più giovani hanno ottenuto il terzo posto nella competizione a squadre e due Fighting Spirit (Juniores e Femminile) si sono aggiunti al medagliere azzurro. 
La squadra femminile ha ottenuto comunque un ottimo risultato arrivando ai quarti di finale, ad un soffio da quel podio tanto desiderato, uscendo contro la squadra francese.



Al prossimo anno!

martedì 19 marzo 2013

Kendo nelle scuole varesine


Grazie alla collaborazione di alcuni professori abbiamo già tenuto alcuni allenamenti presso l'ITIS e l'IPSIA di Varese: è stata un'esperienza molto importante ed educativa per tutti quelli di noi che hanno partecipato. 
Non è stato facile tenere a bada 40 studenti, ma la nostra passione per il kendo e l'impegno di alcuni dei ragazzi credo che abbiano compensato tutta la fatica fatta!

Al prossimo appuntamento!





lunedì 11 marzo 2013

La Capitale ha portato fortuna!!!

Piccolo resoconto del weekend trascorso a Roma dove ci sono stati i Campionati Italiani. 


Il Jin Sei Kan si è fatto onore conquistando una medaglia!! 
Un terzo posto nell'individuale femminile!


E' stata una bellissima giornata, piena di emozioni. 
Nonostante non fosse presente tutta la squadra, il loro calore è arrivato ed i festeggiamenti sono stati in contemporanea Roma-Varese



Grazie a tutti!

lunedì 25 febbraio 2013

IL DOJO: il luogo di ricerca dalla Via


IL DOJO: il luogo di ricerca dalla Via


    
DOJO è un termine usato nel Buddismo per indicare il locale destinato al raccoglimento e alla meditazione spirituale. In giapponese significa “luogo per la ricerca della via”; in sanscrito prende il nome di Badhi Manda, che significa “luogo di saggezza, o di salvezza”.
In oriente è usato anche per denominare il locale in cui si praticano determinate discipline volendo significare che nel locale deve regnare un’atmosfera attenta e concentrata come si addice ad un luogo di “culto”. Anche in occidente la parola DOJO è utilizzata per denominare il locale in cui si praticano le arti marziali, purtroppo, troppo spesso, senza attribuirgli quel significato di profondo rispetto che dovrebbe avere, ma solo alla stregua di club o palestra.
    
Struttura del DOJO tradizionale

Il DOJO tradizionale consiste in una sala rettangolare, i cui lati hanno un nome ed una funzione ben determinati. Il lato da cui si entra è il meno importante e viene indicato con la parola SHIMOZA. Di fronte ad esso è il lato nobile detto KAMIZA. Alla parete di questo lato vengono affisse le fotografie delle persone eminenti, fra le quali generalmente spiccano le immagini dei fondatori delle discipline praticate nel DOJO. A sinistra di chi entra è il lato JOSEKI, riservato ai maestri e alle cinture nere. A destra (di fronte al lato JOSEKI) è il lato SHIMOSEKI, destinato agli allievi. Le cerimonie di apertura e di chiusura degli orari di pratica seguono questo schema. Agli ospiti di riguardo viene generalmente offerto, in segno di rispetto, di occupare il lato KAMIZA, ma generalmente questa distinzione viene ricusata.

Accesso al DOJO e modelli di comportamento

L’accesso al DOJO è riservato a chi vuoi praticare, quando è già vestito con l’apposito abito. Spettatori che fossero sinceramente interessati ad assistere alle lezioni potranno farlo, in rispettoso silenzio, badando di non essere di alcun disturbo.
Nel DOJO occorre essere sempre sinceri e gioiosi, abbandonando ogni considerazione di fama e di ricchezza, dimenticando i pregiudizi di razza, sesso e stato sociale. L’ardore della pratica deve unirsi ad un’atmosfera di ricerca interiore.
Sono richieste tre qualità: una buona educazione, un grande amore per l’arte, fiducia nel maestro.
    
Il Maestro Ichiro Abe ha indicato alcune norme basilari sul comportamento da tenersi in un DOJO (DOJOKUN).
ü  Le regole tradizionali, l’atteggiamento mentale e la cura del corpo che vengono suggeriti non sono mortificazioni imposte a chi pratica, ma costituiscono un costume che favorisce il lavoro collettivo e il progresso individuale.
ü  Tener sempre presente che il DOJO, oltre che luogo di pratica, è scuola morale e culturale.
ü  Entrare nell’area di pratica del DOJO con il piede sinistro ed uscirne con il destro, e non omettere mai di salutare, sia quando si accede che quanto si lascia l’area di pratica.
ü  Osservare scrupolosamente le regole generali della cortesia
ü  Sforzarsi in ogni circostanza di aiutare i propri compagni di pratica evitando di essere per essi causa di imbarazzo o di fastidio.
ü  Rispettare le cinture di classe superiore ed accettarne i consigli senza obiezioni, dal loro canto le cinture superiori devono aiutare il miglioramento tecnico di coloro che sono meno esperti, con diligenza e cordialità.
ü  Quando non si pratica bisogna mantenere un contegno corretto e non permettersi mai posizioni ed atteggiamenti scomposti anche se si è estremamente affaticati.
ü  Mantenersi silenziosi
ü  Non allontanarsi mai dall’area di pratica senza prima averne avuto il permesso dall’insegnante o da chi ne fa le veci.
ü  Curare la pulizia ed il riassetto del DOJO che deve essere sempre effettuato ogni volta che è necessario.
ü  Mantenere sempre un'elevata igiene personale.
ü  Le unghie della mani e dei piedi devono essere tagliate molto corte. Bisogna togliersi, durante l’allenamento, catenine, anelli e quanto altro possa procurare danni a se stessi e ai propri compagni di pratica.
ü  Rispettare l’orario dei corsi (salvo particolari autorizzazioni).
ü  Non allontanarsi dai DOJO prima della fine della lezione dell’insegnante.
ü  All’inizio e alla fine di ogni lezione, l’insegnante e gli allievi si salutano reciprocamente.
ü  Quando si cessa la pratica e quando si frequenta il DOJO senza poter praticare,
osservare con attenzione quanto avviene nell’area di pratica, e seguire le spiegazioni in
atto, per trarne egualmente proficuo insegnamento.
    
SE NON VI SENTITE DI SEGUIRE QUESTE REGOLE, NON ENTRATE NEL DOJO: OGNI INSEGNAMENTO SAREBBE INUTILE PER VOI E IL VOSTRO ATTEGGIAMENTO SAREBBE DI DANNO PER GLI ALTRI.

lunedì 28 gennaio 2013

Il Trofeo dei Laghi ed i nuovi "agonisti"

Ieri il Jin Sei Kan ha partecipato, come di consueto, alla gara varesina, il Trofeo dei Laghi. 
Abbiamo schierato due squadre: una è uscita agli ottavi e l'altra, per un soffio, non è riuscita ad accedere alle semifinali! Ma nonostante questo è stata una giornata intensa ed emozionante, con il debutto di Alessandro e Denis che sono stati bravissimi, e, nonostante l'emozione, hanno dimostrato un buon kendo e tanto spirito!
Grazie Stefano, Vanni, Andrea, Davide, Alessandro e Denis per la bella giornata ed a Rosi e Daniela che sono venute a sostenerci!


I video sono sulla nostra pagina facebook!

lunedì 14 gennaio 2013

Perchè non provare KENDO??

Anno nuovo, corsi nuovi per principianti!

Questo post è indirizzato a tutti i curiosi che vorrebbero iniziare l'anno nuovo con qualche novità! 
Perchè non provare a fare kendo e magari scoprire che la Via della Spada è quello che si cercava da molto tempo?? 
Troverete tutte le informazioni del caso sul questo blog oppure potete scrivere all'indirizzo kendo.varese@gmail.com



SONO PREVISTE LEZIONI DI PROVA GRATUITE!
Vi aspettiamo!

giovedì 10 gennaio 2013

Ancora su RETE 55!!!


Grazie a Nicolò Ramella per la sua disponibilità ed a Rete 55!
E a tutti i kendoka che hanno partecipato alla ripresa!!